sabato 1 agosto 2009

Diario della XXIII Festa Internazionale della Primavera: domenica 7 e lunedì 8 giugno




Domenica 7 giugno una visita a Sorrento per conoscere il Centro storico e i suoi antichi edifici come il Sedil Dominova e il suggestivo Chiostro di San Francesco, poi “ Sole, mare e shopping”e l’assaggio del delizioso e famoso gelato di Antonio Cafiero della “ Pasticceria Primavera “ e quindi al Bleu Village per riunirsi dopo cena ad uno specialissimo “ Suoniamo e cantiamo la Pace “. Le delegazioni udmurte, serbe, palestinesi, inglesi, burkina faso e italiane hanno dato spazio alle melodie del loro paese .dopo aver cantato ciascuna il proprio Inno nazionale.


Lunedì 8 una gita Napoli per “Conoscere una città italiana e la sua storia,“un percorso interes- sante che parte dal Maschio Angioino per arrivare al Palazzo Reale alla Biblioteca Nazionale, al Teatro di Corte e al San Carlo per poi passeggiare sul lungomare con visita al Porto senza tralasciare una sosta al Caffè Gambrinus per gustare le golosità della pasticceria napoletana in uno dei ritrovi più famosi dove Re e Regine , intellettuali e personaggi o anonimi cittadini sostarono tra i tavolini di un ritrovi unico al mondo, dove ascoltarono anche orchestre viennesi e melodie napoletane di celebri artisti.
Martedì 9 giugno la delegazione visita gli Scavi di Pompei, una delle più significative testimonianze della civiltà romana e si presenta come un eccezionale libro aperto sull’arte, sui costumi, sui mestieri, sulla vita quotidiana del passato. Grande l’interesse dei ragazzi per la città riemersa dal buio dei secoli così come era al momento in cui venne all’improvviso coperta da uno spesso strato di ceneri fuoriuscite, insieme alla lava, con la devastante eruzione del Vesuvio del 79 d.C.

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